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CNR-IRSA activities related to INHABIT

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Le attività del CNR-IRSA in relazione alla revisione bibliografica sull’autoecologia dell’ordine degli Efemerotteri hanno trovato un prima conclusione nel volume ‘Distribution and Ecological Preferences of European Freshwater Organisms. Volume 3. Ephemeroptera’ pubblicato nel 2009 da Pensoft Publisher, Sofia-Moskow [http://www.pensoft.net/]. Il libro è il risultato di un’attività del progetto Eurolimpacs, co-finanziato dall’Unione Europea [http://www.eurolimpacs.ucl.ac.uk/]. Il libro costituisce il terzo volume di una serie e riassume l’attuale conoscenza autoecologica sulle specie europee di Efemerotteri, uno dei più antichi ordine di insetti alati viventi e uno dei più abbondanti gruppi tassonomici caratteristici degli ambienti di acqua corrente.

Una checklist recentemente compilata delle specie di Efemerotteri ha individuato 18 famiglie, 50 generi e 339 specie distribuite in Europa. Gli Efemerotteri costituiscono un elemento chiave degli ecosistemi di acqua dolce dal momento che possono essere presenti in una grade varietà di habitat, mostrano un’ampia gamma di preferenze ecologiche e contribuiscono spesso in modo significativo alla produzione secondaria della comunità macrobentonica. Inoltre gli Efemerotteri sono spesso appropriati indicatori per individuare diversi tipi di modificazione ambientale e di alterazioni.


Nell’arco degli ultimi 10-20 anni le informazioni circa le preferenze ecologiche degli invertebrati bentonici, inclusi gli Efemerotteri, sono state oggetto di esaurienti revisioni in diversi paesi europei. Sebbene tali lavori si siano rivelati essere un contributo fondamentale per la conoscenza autoecologica, la loro compilazione si è basata per lo più su informazioni derivate dal giudizio di esperti e focalizzate su esperienze locali o nazionali piuttosto che sull’integrazione di dati a livello europeo.

Lo studio effettuato e descritto nel volume si prefigge di fornire una prospettiva ad ampia scala sulle caratteristiche ecologiche degli Efemerotteri ed include i risultati presentati nelle revisioni menzionate pocanzi. L’indagine presentata è basata unicamente su dati pubblicati, i.e. i dati sperimentali sono utilizzati solo indirettamente attraverso l’estrapolazione dell’informazione da articoli pubblicati o dalle collezioni personali degli autori.

La banca dati presentata nel libro potrà costituire un importante supporto per derivare informazioni sulle caratteristiche funzionali di potenziali indicatori per diversi tipi di impatto. Inoltre potrà supportare lo sviluppo di sistemi di valutazione predittivi  per le comunità bentoniche basate su variabili abiotiche. I dati presentati potranno inoltre risultare di elevata utilità per l’implementazione di programmi di conservazione e protezione della biodiversità. L’assenza delle specie di Efemerotteri e della maggior parte degli altri invertebrati acquatici dalle liste ufficiali per la conservazione delle specie europee, i.e. la lista IUCN e la Direttiva Habitat (92/43/EC), costituisce un limite per le politiche conservazionistiche e le informazioni contenute nella banca dati qui presentata potrebbero essere utilizzate per proporre una iniziale lista di specie che richiedono tutela. Un aggiornamento regolare delle liste ufficiali con riferimento alle specie sensibili di Efemerotteri e di altri ordini dovrà essere opportunamente incoraggiata al fine di implementare le strategie di conservazione per specie vulnerabili.

Per quanto riguarda i cambiamenti climatici le informazioni presentate costituiscono un punto di partenza per la valutazione degli effetti di questi fenomeni su vari ecosistemi di acqua dolce. I principali tratti biologici coinvolti in merito sono le preferenze altitudinali e di temperatura, la plasticità dei cicli vitali e , in particolare per il Sud Europa, l’attitudine a colonizzare i corsi d’acqua intermittenti. Ci si attende che il ciclo vitale sia in particolar modo influenzato dai cambiamenti climatici a causa della dipendenza di questo aspetto biologico dal regime di temperatura che incide in modo determinante sulle condizioni della schiusa delle uova, lo sviluppo larvale e i periodi di sfarfallamento. Anche i limiti di distribuzione altitudinale e longitudinale sono particolarmente rilevanti nello studio degli effetti dei cambiamenti climatici.

Questa revisione bibliografica costituisce un quadro riassuntivo dei lavori scientifici pubblicati sino alla fine del 2007. Articoli da tutta Europa sono stati consultati ed analizzati al fine di garantire una copertura esaustiva delle diverse aree geografiche continentali. Tuttavia i risultati ottenuti beneficerebbero grandemente dall’integrazione di ulteriori aree europee nelle quali barriere linguistiche o problemi con l’accesso alle fonti hanno limitato l’efficacia del processo di revisione (e.g. paesi dell’Est Europa). Lo stesso processo di revisione in se deve essere considerato come un work in progress. Una collaborazione futura con altri esperti di tassonomia al fine di integrare le banche dati attualmente disponibili potrà essere incoraggiata e potrà essere di grande valore per la produzione di una globale ed ulteriormente esaustiva revisione in futuro.

Le principali categorie di tratti e parametri autoecologici considerati sono: distribuzione ed occorrenza, preferenze di temperatura, altitudine, pH e microhabitat. Al fine di caratterizzare la preferenza autoecologica e l’occorrenza dei Efemerotteri europei sono stati selezionati 32 parametri, suddivisi nelle seguenti 4 macrocategorie autoecologiche:

  • Distribuzione che include 4 parametri relativi alla distribuzione nella zonazione longitudinale, ecoregioni ed altitudine;
  • Rarità – Occorrenza che include 8 parametri che si riferiscono a rarità della specie, liste rosse, endemismi, popolazioni disgiunte, specie sensibili e invasive, presenza in abbondanze elevate e specie indicatrici
  • Ciclo vitale – Temperatura che include 14 parametri  che si riferiscono a preferenza di temperatura, caratteristiche del ciclo vitale, strategie e forme di resistenza;
  • Habitat che include 6 parametri che si riferiscono a preferenze di habitat e corrente, modalità di nutrizione e locomozione e preferenze di pH.

Il volume fornisce informazioni dettagliate sulle preferenze autoecologiche degli Efemerotteri europei basate sull’analisi di più di 2800 riferimenti bibliografici. Inoltre la distribuzione all’interno delle ecoregioni europee è fornita per 344 specie e sottospecie di Efemerotteri. Tutti i dati sono inoltre archiviati in una banca dati online (www.freshwaterecology.info, Buffagni et al. 2007).

Riferimento esteso 

Buffagni A., M. Cazzola, M. J. López-Rodríguez, J. Alba-Tercedor & D. G. Armanini 2009. Distribution and Ecological Preferences of European Freshwater Organisms. Volume 3. Ephemeroptera. Schmidt-Kloiber A. & D. Hering Editors, Pensoft Publisher, Sofia-Moskow, 254 pp.